Il Palio del Boscaiolo
La celebrazione delle antiche tradizioni dei boscaioli
Il Palio del Boscaiolo è una manifestazione volta al recupero della migliore tradizione dei taglialegna, quelli che per secoli hanno battuto i boschi del Monte Amiata, tutelando un patrimonio di tecniche e sapienze. Si svolge la terza domenica di ottobre a Vivo d’Orcia, un piccolo paesa tra i più interessanti della Val d’Orcia dal punto di vista naturalistico. Totalmente immerso fra i boschi di castagno a una quota media di 930 m s.l.m, Vivo d’Orcia, è diviso in due rioni, le Caselle (la parte a valle del paese) ed il Pian delle Mura (la parte a monte) che si sfidano in una gara presso il borgo medievale dell’Eremo.
La gara consiste nel tagliare, utilizzando il classico “seghone” in sei parti un tronco del diametro di cm.60 circa, per la realizzazione di sei sedie, ed un altro tronco del diametro di cm.25 circa, per la realizzazione di sei scodelle nelle quali dovrà essere versata la polenta che nel frattempo verrà preparata dai concorrenti non impegnati nel taglio dei tronchi.
La prova termina quando tutti e sei i concorrenti di ogni rione sono seduti ad un tavolo con la polenta versata sulle scodelle. Il rione che vince la prova si aggiudica il Palio, un drappo dipinto dipinto da artisti locali.
La sfida a “colpi di segaccio” che rievoca l’antico mestiere dei boscaioli.
