Il gioco della Druzzola

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Il gioco della Druzzola

L’antico “gioco da poveri” che risale agli etruschi.

Gioco antichissimo di cui si trovano testimonianze in immagini etrusche e romane molto praticato in Val d’Orcia e definito “gioco da poveri”,  tramandato di padre in figlio fino ai giorni nostri. Le diritte, bianche, solitarie strade sterrate della campagna valdorciana divengono talvolta arena infuocata di scontri furiosi a colpi di druzzola. In questo gioco di forza, equilibrio e tecnica di lancio, l’attrezzo necessario consiste in un disco di legno, rigonfio nella sua porzione centrale, rivestito nel suo spessore di una lamina di ferro. Le dimensioni, la forma, il legname di costruzione, variano fortemente nel territorio valdorciano, non esistendo regolamenti o dettami precisi.
L’unico principio certo e sovrano è la passione, la voglia, talvolta la necessità, di “ruzzare”. Le dimensioni classiche del disco “galattico”, si individuavano in un diametro di circa dieci, quindici centimetri ed uno spessore poco maggiore di un centimetro.

La Druzzola tra le mani di un giocatore.

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Un semplice spago diviene il mezzo necessario per il lancio dell’attrezzo, avvolto attorno allo spessore in ferro del disco, legato al dito indice o medio della mano preferita dal lanciatore.

Dopo una breve rincorsa, alla linea di battuta il concorrente lancia la druzzola con una sciabolata di braccio, facendo dipanare il filo e dando così forza e direzione all’attrezzo necessarie a percorrere il più lungo tratto di strada possibile. Salti, rimbalzi, schizzi di sassi, una scia di polvere bianca dietro un disco lanciato verso l’infinito. Vocio e imprecazioni, corse sfrenate e speranza nel fato.
Appena si ferma iniziano le misurazioni accurate, di giurie inventate. Fino a proclamare il vincitore dopo molteplici lanci, contrasti e dissapori.
La disciplina, ispirata alle più importanti gare panelleniche, gli antichi giochi olimpici, ha da sempre rappresentato un momento pacificante e di riposo tra i paesi della Val d’Orcia, definendo attimi di gioia e competizione, che allontanavano per pochi istanti i gravosi pensieri del quotidiano. Per tenere viva questa antica tradizione, ogni anno la prima settimana di ottobre, a Camigliano nel Comune di Montalcino  di svolge all’interno della Sagra del Galletto il Torneo di Druzzola in costumi trecenteschi.

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La Druzzola fa parte dei festaggiamente della Sagra del Galletto di Camigliano