Chiare fresche e dolci acque – Itinerario dell’acqua
L’itinerario ha inizio dal centro di Vivo d’Orcia paese dell’acqua. La passeggiata in direzione dell’Ermicciolo costeggia il corso del torrente Vivo che dà il nome al paese. L’itinerario è molto gradevole e attraversa luoghi incantati come la cascatella che si incontra appena oltrepassato il laghetto dello “scodellino”.
Due enormi massi di roccia vulcanica segnano il percorso mentre questo si fa via via più ripido e si addentra nel bosco di castagno. Lungo l’itinerario si incontrano tracce di antichi opifici costruiti per sfruttare l’energia idrica del torrente: segherie, ferriere, mulini. Si raggiunge il poggio dell’Ermicciolo in prossimità del quale si trova la struttura dell’acquedotto costruito fra il 1908 e il 1914 e alla sommità la piccola chiesa romanica di San Benedetto. Il luogo così ameno viene descritto anche dal Papa Pio II nel 1462.
Proseguendo per il sentiero, il Pontefice giunse poco prima di mezzogiorno a una fonte che sgorga da una grotta con acque abbondanti e gelide. Vicino c’è una cappella costruita con pietre squadrate…. Castagni e faggi mescolati insieme formano un bosco ombroso…