Sagra del Tordo
La sagra che festeggia la tradizione venatoria, tra gare di tiro con l’arco, cortei in costume, balli e ovviamente degustazioni
La sagra del Tordo, manifestazione risalente al 1958, trae le sue origini dalla tradizione venatoria dei paesi della Val d’Orcia. Festeggiata a fine Ottobre, essa mette in scena un’accesa competizione tra i quattro i Quartieri di Montalcino, Borghetto (bianco e rosso), Pianello (bianco e blu), Ruga (giallo e blu) e Travaglio (giallo e rosso) che scendono in campo per sfidarsi in una gara di tiro con l’arco. Fin dalle prime luci dell’alba i paesani, indossando costumi di contadini trecenteschi, cantano e ballano per le vie del paese accompagnati dalle fisarmoniche, per poi riunirsi tutti in un tradizionale corteo che parte da Piazza Cavour per arrivare alla Fortezza trecentesca. Dopo un’ampia degustazione di prodotti tipici accompagnati dai vini di Montalcino, il corteo storico riprende alla volta del campo da torneo dove verrà effettuata l’attesa competizione. Alla fine della gara il Quartiere vincitore ritira una freccia d’argento, inneggiando canti di gioia e di presa in giro nei confronti degli altri Quartieri. I festeggiamenti andranno avanti per tutto l’inverno e coloro che hanno perso si dovranno sorbire i canti e gli scherzi dei vincitori.
Nel campo da torneo all’ombra dei bastioni della rocca, si svolge la gara degli arcieri.