Questo riconoscimento è stato assegnato nel 2004 dal Comitato del Patrimonio Mondiale per l’eccellente stato di conservazione del paesaggio, figlio di intelligenti interventi dell’uomo, e per l’influenza che ha avuto sugli artisti del Rinascimento.
La Val d’Orcia viene iscritta dal Comitato del Patrimonio Mondiale, nella lista dei siti UNESCO come paesaggio culturale nel 2004 sulla base dei seguenti criteri:
Criterio (IV)
La Val d’Orcia è un eccezionale esempio del ridisegno del paesaggio del preRinascimento, che illustra gli ideali del buon governo e la ricerca estetica che ne ha guidato la concezione.
Criterio (VI)
Celebrata dai pittori della Scuola senese, la Val d’Orcia è divenuta un’icona del paesaggio che ha profondamente influenzato lo sviluppo del pensiero paesistico.
Essere riconosciuti come sito UNESCO è un grande onore ma comporta anche una serie importante di responsabilità che servono a garantire questo riconoscimento.
L’impegno principale è quello di conservare i beni per le generazioni future, garantendo attività di tutela e allo stesso tempo di valorizzazione dei luoghi, di cultura e tradizione.
I Comuni facenti parte del Parco Artistico, Naturale e Culturale della Val d’Orcia rinnovano ogni giorno con piccole attività l’impegno preso, crescendo costantemente insieme al proprio territorio, coscienti della grande eredità da preservare.
Il 20 febbraio 2006 fu emanata la Legge n. 77 , una legge fondamentale che, per la prima volta, stabiliva che i siti UNESCO, per la loro unicità, sono punti di eccellenza del Patrimonio culturale, paesaggistico e naturale italiano, e prevedeva, tra le altre cose, interventi finanziari a sostegno delle attività di valorizzazione, comunicazione e fruizioni dei siti stessi.
Analisi e mappatura tradizioni culturali tipiche del Territorio
La sfida è quella di valorizzare sempre più il sito UNESCO come territorio unico e unitario, a partire dal racconto partecipato di tradizioni, storie, cultura per sperimentare nuove narrazioni e nuovi linguaggi.
la campagna fotografica per la creazione dell’archivio fotografico di documentazione dello stato del sito UNESCO Val d’Orcia
Il Parco della Val d’Orcia ha lanciato la Campagna fotografica #ValdorciaOnMyMInd, finalizzata alla valorizzazione e tutela del sito tramite la raccolta ed il confronto di foto d’epoca e nuove foto del Sito UNESCO e di tutti gli elementi che da sempre lo caratterizzano: natura, cultura e persone.
Se anche tu pensi di avere materiale fotografico che possa contribuire a creare la memoria collettiva della Val d’Orcia, contattaci e affidaci i tuoi ricordi!
Valorizzazione, salvaguardia e tutela del territorio del sito Unesco attraverso l’educazione ambientale nelle scuole
All’interno del sito UNESCO Val d’Orcia sono state istituite, nel corso degli anni 4 importanti aree di salvaguarda e di protezione le Riserve Naturali: Riserva Naturale di Bogatto, Riserva Naturale di Lucciolabella, Riserva Naturale di Ripa d’Orcia, Riserva Naturale Crete dell’Orcia. La tutela del paesaggio che passa dalla conoscenza e salvaguardia della biodiversità è l’oggetto del percorso formativo e del Quaderno realizzato dal Parco nell’ambito dei progetti UNESCO.